Trofeo Silver Ace
Il trofeo Challenger
Il premio che viene consegnato al vincitore del torneo BancaStato Challenger di Lugano viene da molto lontano e precisamente dell'Argentina. Il trofeo è il risultato finale della fantasia di due artisti Leandro Chiappa e Martin Dalponte già piuttosto famosi nel loro Paese e che hanno composto quest'opera esclusivamente per il torneo di Lugano. Leandro è il disegnatore grafico, Martin quello industriale e insieme hanno realizzato un prodotto di grande prestigio. I due si erano già segnalati in passato per aver dato luogo a opere di interese internazionale. Non a caso sono stati gli autori del premio per il Festival Internazionale del Film che si tiene a Mar del Plata.
La decisione di commissionare a due artisti la realizzazione del trofeo del torneo Challenger di Lugano, nasce del desiderio di permettere che questo evento lasci un segno negli anni prossimi. Come già accade a Wimbledon e in Copa Davis, anche il Silver Ace avrà incisi sulla base i nomi dei vincitori e rimarrà in custodia al Comitato Organizzatore fino alla successiva edizione. Attraverso una forma riconoscibile e descrittiva, il disegno del nastro superiore vuole rappresentare la palla, oltre a simboleggiare il dinamismo del gioco. La palla è sostenuta della mano del tennista nel momento di eseguire il servizio. Il trofeo rimarrà dunque una figura simbolo del torneo. È chiaro che, per realizzare un simile progetto servivano artisti importanti e che sapessero capire lo spirito del gioco e saperlo poi interpretare in maniera artistica. Leandro e Martin sono riusciti a centrare l'obbiettivo che era stato prefissato.
Articolo apparso sul Magazine del Challenger di Lugano